Una piccola soddisfazione che speriamo apra le porte ad un nuovo modo di lavorare. La sfida per il futuro della Pignataro Patrimonio non passa per il passaggio in bonis dell’azienda, che pure contiamo di riuscire di compiere a breve, ma attraverso la formazione di una cultura aziendale che, ad oggi, è impostata su criteri e canoni da vecchia industria metalmeccanica.
Compulsati dall’assessorato all’ambiente, che ha chiesto di migliorare la comunicazione con l’utenza non in senso unidirezionale, ma consentendo di ricevere segnalazioni e richieste, abbiamo introdotto uno strumento che sebbene con qualche limite va nella direzione dettata. L’innovazione, tuttavia, non è nello strumento, che a breve tradurremo in italiano, ma nell’introdurre nuovi processi aziendali, che stiamo gradualmente cambiando e consolidando.
Come sempre confidiamo nella collaborazione dei nostri concittadini per poter introdurre ogni giorno piccoli o grandi miglioramenti che faranno della nostra azienda e del nostro comune una realtà di nuovo all’avanguardia.
Tornando al nocciolo della notizia: ecco le foto del prima e del dopo: